Sciaccart, 5-6 agosto

<strong>Sciaccart</strong>, 5-6 agosto

Mancano ormai poche settimane all’appuntamento con  Sciaccart, l’esplosivo festival dell’arte e della creatività tutto made in Sciacca. Questa quarta edizione, che si ripete nella suggestiva location del complesso monumentale “Badia Grande”, vedrà svolgersi  nelle varie sale coinvolgenti iniziative a cura di varie associazioni  saccensi e dell’interland.

SciaccartSi parte mercoledì 5 agosto,  presso la Sala Archi, con il Convegno “Vengo dalla terra” a cura dell’associazione saccense Mizzica. L’evento  avrà come relatori il professore Cacciatore, che ha all’attivo parecchi libri riguardanti la tematica dell’integrazione, e padre Davide Camaraone, che per anni, da parroco di Lampedusa, ha vissuto in prima linea il dramma degli sbarchi. L’immigrazione vista come risorsa ed arricchimento culturale, per una società che va a configurarsi sempre più come multietnica.

La stessa sera, presso la Sala Albero, avrà luogo la presentazione del libro “Euploia”, una “buona navigazione” alla scoperta del patrimonio storico-archeologico e culturale marino nella Sicilia occidentale, a cura dell’associazione Lions Club Sciacca Terme.  Sarà un incontro con l’archeologia del mare, tramite la guida dell’archeologo Sebastiano Tusa, soprintendente  del Mare della Regione Siciliana e tutore dei parchi sottomarini tra Selinunte e Sciacca, oltre che autore stesso  del libro. Scopo principale delle sue pagine è la descrizione del percorso di valorizzazione e protezione dell’immenso patrimonio storico-culturale subacqueo dei nostri mari, svolto ad opera non soltanto del prof. Tusa, che negli anni si è reso protagonista nel settore dell’archeologia subacquea a livello istituzionale, ma anche di tutti coloro che con lui hanno collaborato e che lo hanno appoggiato.

Presso la Sala Palchi si svolgerà, invece, la presentazione dal titolo “Il ruolo del beato don Pino Puglisi nel rapporto Chiesa- Mafia”,  a cura di Salvo Ognibene e Rosaria Cascio.  L’evento  ha a che fare con il percorso di ricerca dei due autori riguardo al tema scottante del rapporto fede- criminalità organizzata. Tale ricerca verrà ripercorsa tramite l’analisi e la presentazione dei libri “Giuseppe Puglisi. Sì ma verso dove?” di Cascio- Lanzetta- Lopes e “L’eucaristia mafiosa” di Salvo Ognibene.  Riguardo al primo, si tratta di un libro che permette di approfondire al meglio la figura del Beato martire Pino Puglisi : un nuovo exursus sulla sua biografia, ricco di testimonianze dirette che recuperano un ritratto semplice, autentico e genuino del prete assassinato dalla mafia . Il secondo è lo spinoso lavoro d’indagine svolto da Salvo Ognibene , su quanto abbiano avuto in comune, dal dopoguerra ai giorni nostri, le organizzazioni criminali e la Chiesa di Roma e sul perché le mafie si siano sviluppate proprio nelle regioni meridionali, le più devote d’Italia. Un lavoro che si pone come strumento essenziale di ‘pratica civile’ e di informazione sull’uso della liturgia della fede come strumento di propaganda mafiosa.

Nella seconda serata di giovedì 6 agosto, presso la Sala Archi, a cura dell’associazione L’altra Sciacca, avverrà la presentazione del libro “Anche oggi non mi ha sparato nessuno” di Riccardo Arena, presidente dell’Ordine dei giornalisti siciliani, cronista di giudiziaria al Giornale di Sicilia e collaboratore de “ La Stampa”, “Panorama” e “Il Foglio.   Si tratta di un giallo, un romanzo graffiante che ha come protagonista un carabiniere che , allontanatosi dalla sua attività per vivere in campagna,  dà lavoro e dignità ad alcuni nordafricani sbarcati, come molti, sulle nostre coste. La storia forma un’ottima trama narrativa e funge da denuncia di questa nostra realtà fatta di imbrogli, prepotenze e complotti vari. Ne viene fuori un romanzo brillante, in cui interessante è la parte di denuncia del libro : si risparmia sull’informazione, si tagliano i fondi per le redazioni.  L’autore presenta uno scenario surreale, ma impregnato d’attualità : frutto della brillante fantasia dell’autore, il libro è ugualmente un bagno di denuncia nella realtà contemporanea, nei suoi meccanismi e nelle sue scandalose mancanze.

Presso la Sala Albero, nella serata di giovedì, avrà luogo invece una divertentissima serie di skeckt di cabaret ideati, scritti e inscenati dai fratelli Cipolla, autori e principali attori dei loro spettacoli, oltre che referenti dell’associazione riberese “Arridi ca ti passa”, a cura della quale si svolgerà l’evento.

La manifestazione Sciaccart si riconferma, oltre che fonte di spettacoli artistici di ogni genere, occasione viva di incontri di teatro e cultura, di momenti di condivisa riflessione su tematiche pungenti e più che mai attuali.

 

Qui il programma completo

http://www.sciaccart.it/programma/

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