Last updated on Ottobre 3rd, 2012 at 08:54 am

Nell’Isola del sole e delle imprese che muoiono arriva un’opportunità per chi vuole puntare sulle fonti rinnovabili in campagna. Confagricoltura ed Enel hanno siglato a Taormina un accordo quadro per lo sviluppo congiunto delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica.

L’hanno firmato il presidente di Confagricoltura, Mario Guidi e l’amministratore delegato di Enel, Fulvio Conti. Quest’ultimo ha confermato «la propensione di Enel di continuare i forti investimenti già in campo in Sicilia, un mercato importante per la produzione e la distribuzione. Investiremo sulle “reti intelligenti” per migliorare la qualità e l’impatto ambientale, ma anche nelle infrastrutture con il rigassificatore di Porto Empedocle che per noi è un’opera-chiave».

Sul fotovoltaico, Enel è protagonista a Catania del progetto 3Sun, assieme a St e Sharp: «Nessun passo indietro, siamo convinti che non si può lasciare ai cinesi il monopolio dei pannelli solari, perché la qualità made in Italy ha spazio nel mercato. Certo, il governo dovrebbe modificare la politica degli incentivi».

Enel offrirà alle aziende di Confagricoltura il supporto tecnico e commerciale, favorendo la scelta corretta degli impianti legati al fotovoltaico, al minieolico, al biogas, alle biomasse, con un supporto per le attività di connessione alla rete. Confagricoltura sarà strategica nella valorizzazione dei sottoprodotti agricoli, al recupero dei terreni incolti, a progetti-pilota sui temi dell’efficienza energetica, delle smart grids e della mobilità elettrica per il trasporto di persone e merci nelle aree agricole. Verrà inoltre costituito uno «Sportello qualità» per un costante raccordo tra le aziende ed Enel.

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