La strage silenziosa delle bambine indiane

<strong>La strage silenziosa</strong> delle bambine indiane
Mancano all’appello 12 milioni di bambine indiane

Ottomila euro per un embrione maschio. Questo è il prezzo che molti indiani ricchi, ossessionati dall’erede maschio, pagano per mandare le loro mogli in una delle tante cliniche di Bangkok dove viene effettuata la “PGD” (Preimplantation Genetic Diagnosis) e avere la certezza del sesso del nascituro.

Si pensava che dopo la Cina del “figlio unico” di queste pratiche non si sentisse più parlare. E invece le “cliinche del figlio maschio” thailandesi si sono moltiplicate da quando nella vicina India le ecografie prenatali sono proibite per legge.

Questo non toglie che da uno studio della rivista scientifica Lancet negli ultimi tre decenni in India siano mancate all’appello almeno 12 milioni di bambine.

 

Giacomo Lanzarone

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