Matteo Mangiacavallo, “Domani rinunceremo al rimborso elettorale”

<strong>Matteo Mangiacavallo</strong>, “Domani rinunceremo al rimborso elettorale”

“Sulla rinuncia al rimborso, ciò che andremo a fare domani è molto più di un mero atto simbolico, è un chiaro segnale verso la politica tutta”.

Lo dichiara il neo deputato saccense del M5S, Matteo Mangiacavallo, in un’intervista rilasciata per Tempi e Terre.

Matteo Mangiacavallo, portavoce regionale del M5S

La consegna avverrà alle 11 di domani. I “cittadini a 5 Stelle” si presenteranno davanti ai cancelli con la gigantografia di un assegno che reca la cifra di 1.426.000,00 euro. La cifra alla quale il Movimento 5 Stelle siciliano rinuncia è il frutto del calcolo di un euro a voto per 5 anni, moltiplicato per il numero totale delle preferenze espresse dai siciliani con oltre 285 mila voti.

 

Di seguito le risposte complete dell’On. Matteo Mangiacavallo.

Il portavoce regionale Mangiacavallo, il M5S rinuncia al rimborso, per lei è un gesto simbolico o qualcosa di più?

Sulla rinuncia al rimborso, ciò che andremo a fare domani è molto più di un mero atto simbolico, è un chiaro segnale verso la politica tutta. Il M5S è risultato essere la prima forza politica della Sicilia conquistando oltre 285 mila voti finanziando la campagna elettorale grazie ai proventi ricevuti da donazioni e dall’autofinanziamento di ogni meetup. È la dimostrazione che si può fare politica senza far gravare i costi sui cittadini. Per quanto mi riguarda, giusto per fare un esempio, ho speso 320 euro e con quelli ho fatto stampare i miei fac-simili, qualche manifesto e ho messo benzina alla mia macchina per raggiungere i paesi limitrofi della mia provincia. 320 euro sono bastati a farmi eleggere.

 

Cosa ne pensa di questa presa di posizione del Governatore Crocetta contro tutti gli sprechi? Le sue resteranno solo parole? Qual è la sua posizione?

Approvo la sua presa di posizione e spero vivamente che le sue non rimangano solo parole. Se tutto ciò che promette fosse vero, troverebbe validi alleati i deputati del M5S che appoggerebbero, me compreso, la sua linea di tagli contro tutti gli sprechi. Lo abbiamo sempre detto, siamo alleati solamente dei cittadini e distinguiamo le idee buone da quelle cattive, da qualunque parte esse provengano, destra sinistra o centro. Sosterremo le buone e ci opporremo alle cattive.

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2 Risposte per Matteo Mangiacavallo, “Domani rinunceremo al rimborso elettorale”

  1. Per adesso sento solo proclami e populismo sfrenato atto solo a prendere voti non a governare ed a segnare la strada del fare. Per quanto riguarda alla rinuncia al contributo elettorale, anche qui ” populismo” non sarebbe stato giusto prenedere le somme e versarle in una sfera di cristallo, visibile a tutti, e poi utilizzarli per fare qualcosa di veramente utile per la collettività. Allora tutto avrebbe un senso ed una programmazione. Così tutto è soltanto protesta e serve solo a far vedere agli altri quanto siete diversi e bravi, e poi, gli altri, quelli che invece i contributi li prendono,continueranno a fare quello che hanno fatto sempre. Dopo la protesta ora è il tempo di proporre e fare, se sarete capaci. .

  2. Sento il bisogno di rispondere a Selinon a questa sua.
    Criticare o puntare il dito è sempre stata una peculiarità tutta siciliana, provinciale e opportunista. Credere ancora come fa Lei a frasi come “munnu a statu e munnu è” allo stagnante modo di pensare che ha portato la nostra sicilia ad essere svenduta, mortificata e affamata da ascari e servi del potere costituito, è tipico, è emblematico, è…
    La realtà “caro Selinon” è che ancora “purtroppo”, non si è accorto che i siciliani sono cambiati e finalmente vogliono dire la loro divenendo così protagonisti della loro storia.
    Io, da sicilianista convinto, posso solo dire che ogni azione in questo senso non può che cogliere il mio plauso, augurandomi che questo sia l’inizio di tante altre azioni tangenti e fattibili atti a ridare alla nostra terra, dignità, opportunità e quel senso di appartenenza che ci hanno usurpato.

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