L’Ars dice no al Muos di Niscemi. Le dichiarazioni di Ferrandelli, Digiacomo e Gucciardi

<strong>L’Ars dice no al Muos di Niscemi</strong>. Le dichiarazioni di Ferrandelli, Digiacomo e Gucciardi

L’Assemblea regionale siciliana ha approvato la mozione presentata da Fabrizio Ferrandelli (PD) , con la quale viene richiesto al governo regionale di “attuare ogni utile iniziativa” per la revoca delle autorizzazioni al sistema di comunicazione radar Muos che sta sorgendo nel territorio di Niscemi. Autorizzazioni concesse dal governo Lombardo nel 2011.

L’Ars sfida il Governo nazionale, approvata mozione ‘No-Muos’

Ecco le ultime dichiarazioni di Fabrizio Ferrandelli, Pippo Digiacomo e Baldo Gucciardi.

”Il voto di oggi all’Ars conferma la bonta’ battaglia portata avanti dal Pd, insieme con le rappresentanze dei cittadini e le organizzazioni e i comitati locali. E’ importante che anche gli altri partiti e gruppi parlamentari dell’Ars abbiano condiviso e sostenuto questa posizione in aula. Adesso ci aspettiamo dal governo regionale il massimo impegno per rispettare l’indicazione del parlamento siciliano”. Lo dice Fabrizio Ferrandelli, parlamentare regionale siciliano del Pd e primo firmario della mozione approvata all’unanimita’ dall’Assemblea regionale siciliana che impegna il governo regionale, l’assessorato al Territorio e l’assessorato alla Salute a revocare le autorizzazioni per la realizzazione del sistema militare radar “Muos” nella base Usa di Niscemi.

“Da tempo – aggiunge Ferrandelli – ci impegniamo in questa battaglia per la difesa del nostro territorio e soprattutto della salute dei siciliani. I radar che la Marina militare statunitense intende installare produrrebbero onde elettromagnetiche ad altissima frequenza e di grande potenza che, secondo una ricerca del Politecnico di Torino, costituirebbero un rischio per la salute – conclude – e per l’inquinamento elettromagnetico, ma anche un pericolo per l’aeroporto di Comiso a causa delle possibili interferenze con le apparecchiature di volo”.

”L’atteggiamento del governo nazionale e’ stato omertoso: non siamo piu’ negli anni della guerra fredda e pensavamo di aver pagato un conto gia’ abbastanza alto in Sicilia con l’installazione dei missili ‘cruise’ a Comiso. Mai avremmo pensato che il governo nazionale potesse immaginare di autorizzare un impianto come il Muos, che e’ un micidiale sistema d’arma. Il voto di oggi dell’Ars, con il quale esprimiamo un deciso ‘no’ al Muos, apre una vertenza politica di livello internazionale”.

Lo dice Pippo Digiacomo, deputato regionale siciliano del Pd, a proposito dell’approvazione da parte dell’Ars della mozione, proposta dai democratici, che chiede di revocare le autorizzazioni per la realizzazione dell’impianto radar nel territorio di Niscemi, a pocha distanza dalla Sughereta, patrimonio dell’Unesco.

‘Con l’approvazione della mozione proposta dal Pd e condivisa dagli altri gruppi, il parlamento siciliano ha detto in maniera inequivocabile ‘no’ al Muos: in questo modo abbiamo dato una giusta risposta alle tante sollecitazioni di un territorio giustamente preoccupato per le possibili conseguenze della realizzazione del un mega-impianto radar”. Lo dice Baldo Gucciardi, presidente del gruppo Pd all’Assemblea regionale siciliana, a proposito dell’approvazione della mozione che prevede l’impegno del governo regionale a revocare le autorizzazioni per l’installazione dell’impianto radar nel territorio di Niscemi.

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