Giuseppe Mirabella “l’ingegnere del jazz” presenta “Naumachìa” album di debutto

<strong>Giuseppe Mirabella</strong> “l’ingegnere del jazz” presenta “Naumachìa” album di debutto

Last updated on Marzo 21st, 2013 at 08:41 am

La primavera del jazz siciliano. Giovani musicisti che si stanno facendo strada in Italia e all’estero, in un mercato musicale asfittico, ovunque in contrazione di vendite e di spettacoli.

Giuseppe Mirabella è l’ultimo in ordine cronologico, tra gli enfant prodige del genere, che in Sicilia ha storia, tradizioni e radici.

Giuseppe Mirabella
Giuseppe Mirabella

E’ uscito questa settiama “Naumachìa” (Abeat Records/Ird), il nuovo disco del chitarrista siciliano suonato con la partecipazione di Dino Rubino, al piano e alla tromba, di Riccardo Fioravanti, al contrabbasso, e Stefano Bagnoli, alla batteria.

Ieri sera, a conclusione di un breve tour siciliano con tappe a Siracusa e Catania, il musicista e compositore si è esibito al The Jazz Club di Caltagirone. «”Naumachìa” è un disco che mi rappresenta – racconta – in fase di stesura ho messo da parte le regole e dato più spazio alle emozioni, tirando fuori un prodotto di pancia».

Registrato in presa diretta, tutti i brani hanno un approccio «poco formale, i pezzi sono poco strutturati, lasciando ampio spazio improvvisazione, che è il sale del jazz».

Primo album personale, secondo in collaborazione dopo “Moods” (2008) e “Braintrain” (2012). Per il quarantenne Giuseppe Mirabella «”Naumachìa” è il momento in cui, soli con se stessi, non si può fare altro che incontrarsi e guardarsi dentro in un travaglio e smarrimento fino a ritrovare il luogo dell’anima».

Originario di Aidone (Enna), ma residente da tempo a Catania, Mirabella vanta collaborazioni eccellenti e un entourage locale di tutto rispetto: «Come tutti coloro che imbracciano la chitarra, all’inizio suonavo i classici del blues o del rock con gli amici e le cover band.

Ma sin da piccolo ascoltavo il jazz di Enzo Randisi, Nello Toscano e Giovanni Mazzarino, poi i concerti con Francesco Cafiso e Dino Rubino, insomma la nostra è una regione naturalmente aperta al jazz – spiega – Il salto di qualità? Nel 2007, quando entrai a far parte stabilmente del trio del pianista Dado Moroni, un’esperienza umana e professionale di altissimo profilo».

Curiosità: oltre alla laurea conseguita al conservatorio di Messina, Mirabella possiede anche un laurea in ingegneria informatica dell’Università di Catania. Nel ’99 è stato premiato come migliore chitarrista all’Umbria Jazz ricevendo anche una borsa di studio della prestigiosa Berklee School of Music di Boston. lasicilia

Sito web: Giuseppe Mirabella
Pagina Facebook: Giuseppe Mirabella Jazz Guitarist
Pagina YouTube: Giuseppe Mirabella
Naumachìa da oggi disponibile anche su iTUNES

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