Governo, quattro sottosegretari siciliani: Castiglione, Beretta, Miccichè e Vicari

Governo, quattro <strong>sottosegretari siciliani</strong>: Castiglione, Beretta, Miccichè e Vicari

Come era previsto, sono 40 i sottosegretari e i viceministri che vanno a completare la squadra del governo Letta. Le nomine sono state ufficializzate nel corso di un consiglio dei ministri-lampo convocato dallo stesso Letta al termine del suo “tour” europeo. Ai Sottosegretari parlamentari, come già annunciato dal Presidente del Consiglio nel discorso alle Camere, non sarà corrisposto lo stipendio aggiuntivo. Inoltre gli uffici di diretta collaborazione dei Viceministri saranno ridotti e uniformati a quelli dei Sottosegretari, con la conseguenza che non ci sarà alcun costo aggiuntivo collegato alla suddetta nomina.

Berlusconi con Miccichè
Berlusconi con Miccichè

Le trattative si sono protratte fino a tarda serata. La soluzione del puzzle è stata difficile, complessa. Il Consiglio dei ministri, convocato alle 20.30, è iniziato alle 21.40, segno del fatto che la trattativa si era bruscamente inceppata. Come in tutte le infornate di nomi, c’è chi ha vinto e chi ha perso.

Tra i vincitori Gianfranco Miccichè, che torna al governo, fortemente voluto da Silvio Berlusconi come sottosegretario alla Funzione Pubblica. Tra le alte sorprese Antonio Catricalà, viceministro allo Sviluppo con delega alle Comunicazioni. Vengono poi riconfermati anche Marta Dassù, Marco Rossi. Doria e Maria Cecilia Guerra. La spunta anche il leader dei “giovani turchi” democratici, Stefano Fassina, piazzato come viceministro all’Economia (con questa mossa il premier Enrico Letta prova a riassorbire il dissenso di Fassina e del Pd per la nomina di Fabrizio Saccomanni a via XX Settembre).

Sono quattro i siciliani nella squadra di sottosegretari del governo Letta. Tra gli altri c’è il ritorno, come detto, di Gianfranco Miccichè, che torna sottosegretario stavolta alla pubblica amministrazione e semplificazione, in tandem col ministro siciliano Gianpiero D’Alia. Alla Giustizia va il catanese Giuseppe Beretta del Partito democratico. Simona Vicari del Pdl va invece allo Sviluppo economico, mentre Giuseppe Castiglione, co-coordinatore regionale del Pdl va alle Politiche Agricole, dicastero retto dalla compagna di partito Di Girolamo.

 

Ecco tutti i nomi:

Presidenza del Consiglio – Giovanni Legnini (Editoria e Attuazione Programma), Sesa Amici (Rapporti con il Parlamento e coordinamento attivita’ di Governo), Sabrina De Camillis (Rapporti con il Parlamento e coord. attivita’ Governo), Walter Ferrazza (Affari Regionali e Autonomie), Micaela Biancofiore (Pari Opportunita’), Gianfranco Miccichè (Pubblica Amministrazione e Semplificazione).

Interno – Filippo Bubbico (Viceministro), Domenico Manzione, Giampiero Bocci

Affari Esteri – Lapo Pistelli (Viceministro), Bruno Archi (Viceministro), Marta Dassu’ (Viceministro), Mario Giro.

Giustizia – Giuseppe Beretta, Cosimo Ferri

Difesa – Roberta Pinotti, Gioacchino Alfano

Economia e Finanze – Stefano Fassina (Viceministro), Luigi Casero (Viceministro) Pierpaolo Baretta, Alberto Giorgetti

Sviluppo Economico – Carlo Calenda (Viceministro), Antonio Catricala’ (Viceministro), Simona Vicari, Claudio De Vincenti

Infrastrutture e Trasporti – Vincenzo De Luca (Viceministro), Erasmo De Angelis, Rocco Girlanda

Politiche Agricole Forestali e Alimentari – Maurizio Martina, Giuseppe Castiglione

Ambiente, Tutela del territorio e del mare – Marco Flavio Cirillo

Lavoro e Politiche Sociali – Cecilia Guerra (Viceministro), Jole Santelli, Carlo Dell’Aringa

Istruzione, Universita’ e Ricerca – Gabriele Toccafondi, Marco Rossi Doria, Gianluca Galletti

Beni, Attivita’ culturali e turismo – Simonetta Giordani, Ilaria Borletti Buitoni

Salute – Paolo Fadda

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