Ars, lavori d’Aula rinviati a mercoledì 29 maggio 2013 (h.16)

<strong>Ars</strong>, lavori d’Aula rinviati a mercoledì 29 maggio 2013 (h.16)

L’Assemblea regionale siciliana nella seduta pomeridiana di martedì 28 maggio 2013, presieduta dal Presidente Giovanni Ardizzone, ha discusso sulle comunicazioni dell’assessore alla salute, Lucia Borsellino, riguardanti le procedure di nomina dei manager delle aziende provinciali sanitarie e ospedaliere.

palazzo_dei_Normanni_ARSNel corso del dibattito sono intervenuti gli onorevoli: Formica, Laccoto, Zito, Cracolici, Di Giacomo, Cordaro, Vinciullo, Turano, Ioppolo, Grasso, Gianni, D’Asero, Fiorenza e Gianni. A conclusione degli interventi l’assessore Borsellino ha reso precisazioni e considerazioni sul tema trattato; mentre ha richiesto il rinvio in Commissione del disegno di legge “Modifiche all’articolo 5, comma 2, della legge regionale 30 dicembre 200, n. 36” per ulteriori approfondimenti.

Il Presidente Ardizzone ha comunicato che, nella seduta n. 1 del 23 maggio 2013, la Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno della mafia in Sicilia ha proceduto all’elezione dell’Ufficio di Presidenza, che risulta così composto: Presidente: Nello Musumeci; Vicepresidenti: Salvatore Cordaro, Fabrizio Ferrandelli, Gianluca Micciché; Segretario: Salvino Caputo. Ha comunicato, altresì, che con nota del 27 maggio 2013, l’onorevole Salvino Caputo ha rassegnato le dimissioni dalla carica di deputato segretario.

I lavori d’Aula, sono stati rinviati a mercoledì 29 maggio 2013 alle ore 16.00, con il seguente ordine del giorno: 1) Comunicazioni; 2)  Svolgimento di interrogazioni e di interpellanze della rubrica “Energia e servizi di pubblica utilità”; 3) Discussione della mozione: ” Revoca in autotutela del decreto A.R.T.A. n. 221 del 19 marzo 2009 di autorizzazione all’ampliamento della discarica per r.s.u. (rifiuti solidi urbani) in contrada Tiritì nel comune di Motta S. Anastasia (CT); 4) Discussione della mozione: “Misure di intervento a favore dell’occupazione giovanile.

Scrivi un commento da Facebook

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *