Ars, lavori d’Aula rinviati a martedì 9 luglio 2013

<strong>Ars</strong>, lavori d’Aula rinviati a martedì 9 luglio 2013

Ars, lavori d’Aula rinviati a martedì 9 luglio 2013 (h.16)

L’Assemblea regionale siciliana nelle due sedute di mercoledì 3 luglio 2013, presiedute dal Presidente Giovanni Ardizzone e dal vicepresidente Salvo Pogliese, ha incardinato il disegno di legge “Modifiche della legge regionale 20 marzo 1951, n. 29 in materia di elezione dei deputati dell’Assemblea regionale siciliana e del Presidente della Regione” e ha rinviato la discussione generale all’articolo 1, fissando il termine per la presentazione degli emendamenti a lunedì 8 luglio 2013, alle ore 12.00. La relazione è stata svolta dall’onorevole  Riccardo Savona.

palazzo_dei_Normanni_ARSIl Presidente Ardizzone ha comunicato che la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari, riunitasi oggi, 3 luglio 2013, sotto la sua presidenza, presenti i vicepresidenti  Antonio Venturino e Salvo Pogliese, con la partecipazione dell’Assessore per la autonomie locali, Patrizia Valenti, ha approvato all’unanimità il seguente programma-calendario dei lavori parlamentari per la corrente sessione.

L’Aula terrà seduta:
– oggi, mercoledì 3 luglio 2013, per la discussione delle mozioni, già iscritte all’ordine del giorno, e per avviare la discussione del disegno di legge in materia di riforma della legge elettorale regionale ;
– martedì 9 luglio 2013  per la discussione del disegno di legge  in materia di albergo diffuso.
Durante la corrente sessione, saranno discusse anche le seguenti mozioni:
n. 43 – Pagamento differenziato delle somme dovute per costi del personale e spese di gestione agli enti gestori di attività formative e sportelli multifunzionali convenzionati con la Regione siciliana;
n. 64 – Soppressione dell’ente Porto di Messina e rilancio della ‘Zona Falcata’;
n. 93 – Interventi a sostegno delle piccole e medie imprese siciliane titolari di emittenti televisive locali, per il rafforzamento tecnologico-organizzativo e la transizione al sistema digitale terrestre;
n. 110 – Interventi a tutela del cantiere navale di Palermo;
n. 123 – Ripristino nel bilancio regionale del gettito derivante dalle operazioni effettuate in via telematica dalle imprese di revisione riconosciute ed autorizzate ad operare, nel territorio siciliano, dalla competente amministrazione regionale;
n. 127 – Stabilizzazione dei rapporti di lavoro a tempo determinato;
n. 132 – Revoca del decreto del Presidente della Regione n. 509/Gab del 3 aprile 2013 relativo all’aumento dei canoni demaniali;
mozione, di imminente presentazione, in  materia di trattamento dei rifiuti agricoli e forestali.

Le Commissioni daranno priorità all’esame dei seguenti disegni di legge:
1) ddl in materia di proroga precari; 2) ddl di rendiconto e di assestamento di bilancio; 3) ddl in materia di incompatibilità con la carica di deputato regionale; 4) ddl di soppressione dell’ente porto di Messina; 5) ddl in materia di contributi regionali; 6) ddl in materia di aiuti all’editoria; 7) ddl in materia di riforma del turismo; 8) ddl in materia di estensione delle provvidenze previste per i familiari delle vittime di mafia in favore dei testimoni di giustizia; 9) ddl di riforma del sistema idrico integrato; 9) ddl in materia di isole minori; 10) ddl di modifica dello Statuto della Regione in materia di condanna del fenomeno mafioso.

Particolare priorità, infine, è stata data all’esame di tutti i disegni di legge trasmessi dalle Commissioni di merito alla Commissione “Bilancio” ai fini del prescritto parere ai sensi del Regolamento interno dell’ARS.

Il Presidente Ardizzone ha aggiunto che la Commissione Bilancio non può rendere il parere regolamentare sui disegni di legge in assenza delle relative relazioni tecniche da parte del Governo.
Il Presidente ha comunicato inoltre che la mozione  n. 137 concernente  il call center dell’ARS,  a firma dell’onorevole Cordaro e altri, depositata in data  27 giugno 2013,  è  dichiarata irricevibile, in quanto  vertente  su materia  univocamente affidata  alla competenza  del Consiglio di Presidenza dell’ARS.

Ai sensi dell’articolo 83, hanno preso la parola: gli onorevoli Milazzo, Figuccia, Lentini, Vinciullo, Gianni, Sorbello e La Rocca per evidenziare l’utilità del call center dell’Assemblea regionale siciliana.
L’onorevole Cappello, prendendo spunto da un articolo pubblicato sul Corriere della Sera di oggi, ha evidenziato che il Gruppo Parlamentare “Movimento Cinque Stelle” non è rappresentato nel Consiglio di Presidenza.
Il Presidente, rispondendo a quest’ultimo intervento, ha assicurato che l’argomento sollevato sarà affrontato in Commissione per il Regolamento e che non c’è alcuna volontà da parte del Consiglio di Presidenza di escludere il Movimento Cinque Stelle.

Sempre ai sensi dell’articolo 83, hanno preso la parola: gli onorevoli Trizzino e Zito.

La Seduta è stata rinviata a martedì 9 luglio 2013 alle ore 16.00, con il seguente ordine del giorno:
1) Comunicazioni;
2) Seguito della discussione del disegno di legge “Modifiche della legge regionale 20 marzo 1951, n. 29 in materia di elezione dei deputati dell’Assemblea regionale siciliana e del Presidente della Regione”;
3) Seguito della discussione della mozione : “Iniziative finalizzate alla modifica della convenzione stipulata dalla Regione siciliana con Siciliacque S.p.A. al fine di ridurre la tariffa del servizio idrico integrato ai cittadini degli ambiti territoriali ottimali (ATO);
4) Discussione unificata delle mozioni: a)”Interventi per ottenere il riconoscimento per la Sicilia dello status di zona franca; b) Iniziative per l’attivazione delle zone franche urbane in Sicilia.

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