Mafia: arrestato il superlatitante Matteo Messina Denaro – FOTO VIDEO

Mafia: arrestato il superlatitante Matteo Messina Denaro – FOTO VIDEO

Il superlatitante Matteo Messina Denaro è stato arrestato. Matteo Messina Denaro, nato a Castelvetrano (Trapani) il 26 aprile 1962, è considerato tra i latitanti più pericolosi e ricercati del mondo. Era divenuto irreperibile dal 1993.

Secondo le prime informazioni Matteo Messina Denaro sarebbe stato arrestato all’interno di una clinica privata di Palermo, la Maddalena di via San Lorenzo (specializzata per la cura del cancro), mentre si trovava in Day Hospital.

Matteo Messina Denaro, soffriva di tumore al colon e aveva metastasi epatiche per cui si sottoponeva a cicli periodici di trattamenti chemioterapici.

Il boss superlatitante, noto anche con i soprannomi “U siccu” e “Diabolik”, legato a Cosa nostra, si era recato nella clinica privata dove è stato arrestato “per sottoporsi a terapie”. Lo dice il comandante del Ros dei carabinieri Pasquale Angelosanto dopo l’arresto del boss compiuto dagli uomini del raggruppamento speciale assieme a quelli del Gis e dei comandi territoriali.

Secondo un medico della clinica, da almeno un anno Messina Denaro frequentava La Maddalena sotto il falso nome di Andrea Bonafede, nato il 23 ottobre 1963.

Stamattina, come altre volte, avrebbe messo piede nella struttura per sottoporsi al ciclo di chemioterapia per via del cancro. Naturalmente, prima di entrare nell’area dedicata alla somministrazione del farmaco, il personale sanitario gli avrebbe fatto un tampone per accertare che non avesse il Covid.

Insieme a Matteo Messina è stato arrestato anche Giovanni Luppino, di Campobello di Mazara (Tp), accusato di favoreggiamento. Avrebbe accompagnato il boss alla clinica per le terapie.

 

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