Il Sudafrica è uno dei paesi principali di un continente immenso, dove è possibile scorgere paesaggi totalmente differenti tra loro. In tal senso, essendo qui presente un melting pot di culture e tradizioni eterogenee, c’è davvero una vastità enorme di elementi da poter conoscere esplorando il territorio. Tra le montagne e l’Oceano, si ergono panorami mozzafiato che hanno addirittura influenzato il famoso scrittore J.R.R. Tolkien per i suoi romanzi conosciuti in tutto il mondo: Il Signore degli Anelli.

Non è un caso che tra le mete più ambite c’è proprio il continente africano, con flora e fauna uniche e diverse attività da poter svolgere. Anche se 10 giorni possono sembrare un intervallo di tempo troppo breve per visitare un Paese così grande, in realtà – come dimostra la proposta di viaggio organizzato in Sudafrica di Stograntour, nota agenzia del settore – sono sufficienti per vedere le attrazioni turistiche principali. Infatti, in 10 giorni è possibile comunque riuscire a girare per il Sudafrica individuando quali sono i luoghi di maggior interesse, ed esplorando i posti che rispecchiano le proprie esigenze e passioni.

Girare il Sudafrica in 10 giorni: i luoghi da esplorare

Sono tantissimi i luoghi capaci di attrarre ogni anno un numero costante di turisti in Sudafrica. Questo perché il target è ampio ed eterogeneo, esattamente come il territorio: qui si dirigono appassionati di storia e antropologia, ma allo stesso tempo non mancano gli amanti della natura. Per comprendere come organizzare al meglio un viaggio in Sudafrica, ecco il modo per spalmare i 10 giorni che si hanno a disposizione: quali luoghi esplorare?

Dal primo al terzo giorno

I primi due giorni sono praticamente destinati al viaggio e alla sistemazione in un alloggio adeguato. Partendo dall’Italia verso Città del Capo in Sudafrica, il primo giorno si pernotta direttamente in aereo, mentre il secondo comincia con l’arrivo a Città del Capo ed il trasferimento in albergo. Dunque, a cavallo tra il secondo ed il terzo giorno si può visitare la bellissima città, posta tra le montagne e l’Oceano Atlantico.

Una volta giunti a Città del Capo, è consigliato visitare l’African Museum con lo scopo di scoprire la storia del Sudafrica, ma è opportuno anche lasciarsi spazio per passeggiare sulle spiagge e per osservare le case colorate di Bo Kaap. In particolare, a Boulders Beach è possibile ammirare uno spettacolo naturale: la vita dei pinguini e dei leoni marini.

Dal quarto all’ottavo giorno

Una volta visitata Città del Capo, il quarto giorno ci si può spostare verso Capo di Buona Speranza ed il suo castello, uno dei più antichi di tutto il continente. Nel piccolo villaggio della Penisola del Capo, sorge anche la Riserva Naturale di Cape Point, estremamente affascinante da visitare. Ma ad un’ora di distanza dal centro di Città del Capo, ci sono anche le suggestive Winelands, affascinanti per la tradizione vinicola. Il quinto giorno ci si potrebbe spostare al Parco Kruger prendendo un volo con destinazione l’aeroporto di Nelspruit; una volta qui, un trasporto privato è l’ideale per giungere al Parco.

Consigliato l’alloggio in un apposito lodge, così come il safari pomeridiano per cominciare a scoprire le meraviglie naturali qui presenti. Il sesto giorno è da dedicare interamente al safari, poiché è possibile osservare numerose specie animali. Dal Parco Kruger, il settimo giorno è possibile partire alla scoperta della regione Mpumalanga, dove ci sono paesaggi incredibili come il Blyde River Canyon e il Bourke’s Luck Potholes. Qui ci si potrebbe trattenere anche l’ottavo giorno, così da ammirare le cascate di Mac Pools e la cittadina mineraria di Pilgrim Rest.

Il nono e il decimo giorno

Siccome due giorni sono dedicati al rientro, si può optare per dirigersi verso l’aeroporto di Johannesburg osservando i luoghi circostanti. Infine, si salirà a bordo di un volo diretto verso Milano o Roma e sarà così terminato in 10 giorni il proprio percorso in Sudafrica.

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