Può costare tanto a seconda dell’università scelta: ma in alcuni casi, studiare all’estero non è così caro

Studiare in una prestigiosa università straniera è il desiderio di molti studenti: ma è un desiderio spesso costoso. Iscriversi e frequentare un ateneo negli Stati Uniti o nel Regno Unito può essere caro, e l’accesso ai corsi non facili.

Tuttavia, non esistono solo USA e Regno Unito: anche in altri paesi troviamo ottimi istituti che possono rappresentare un’eccellente opportunità formativa.

Tra i sistemi universitari meglio organizzati è incluso anche quello australiano che, vista la qualità e il prestigio degli atenei, rientra in una fascia di prezzo mediamente alta. A ogni modo, come chiarisce questo articolo di blog di LAE Educazione Internazionale che espone le opzioni e i costi per studiare in Australia, grazie alle borse di studio esiste la possibilità di limitare in maniera considerevole l’esborso economico.

Insomma, studiare all’estero può essere estremamente costoso, ma offrire prospettive di carriera professionale uniche: attraverso borse di studio e agevolazioni, se si è studenti particolarmente brillanti, la spesa può diminuire sensibilmente. Approfondiamo l’argomento.

Università all’estero: quanto costa studiare in un ateneo straniero?

La risposta alla domanda non può essere univoca: i costi dipendono da tanti fattori, dal prestigio dell’università passando per le tasse e le spese per il materiale di studio, nonché dal costo della vita.

Gli Stati Uniti hanno un sistema universitario un po’ diverso dal nostro. In alcuni casi, studiare in un’università americana significa vivere in un campus, con i relativi costi. A questi vanno aggiunte altre spese, come quelle legate al visto, obbligatorio per risiedere e studiare negli States. Naturalmente, i costi salgono o scendono a seconda del tipo di università (pubblica, privata) e della città in cui si risiede.

I costi possono andare dai 3mila dollari circa per i Community College ai 60mila dollari per un corso di studio di quattro anni. In media, i costi annuali per le tasse universitarie, il vitto e l’alloggio possono stare in un range tra i 20 e i 30mila dollari, ma salire ancora in caso di corsi di studio particolarmente prestigiosi.
Insomma, sebbene uscire da alcune università americane prestigiose sia quasi una garanzia di successo, la spesa è davvero elevata.

Nel Regno Unito, i costi universitari possono cambiare a seconda che si decida di studiare in Inghilterra, in Scozia, in Galles. Detto questo, bisogna considerare che la maggioranza delle università del Regno Unito offre borse di studio per studenti dell’Unione Europea. I costi sono comunque molto variabili: studiare alla Robert Gordon University di Aberdeen comporta una spesa tra le 5 e le 6700 sterline (tra i 5700 e i 7700 euro), mentre alla London Metropolitan University i costi raggiungono le 13mila sterline. Se passiamo a università come Oxford e Cambridge la spesa per un corso di studi può toccare tranquillamente le 27mila sterline, circa 30mila euro.

Passiamo al Canada, patria di ottime università dai costi generalmente più accessibili rispetto agli Stati Uniti e al Regno Unito. La spesa per un corso di studi in un ateneo canadese può arrivare a 10mila dollari canadesi circa.

Anche l’Australia è un meta molto ambita dagli studenti stranieri: le università sono eccellenti, come dimostra il ranking dei migliori atenei mondiali, ma la spesa non è poi così bassa. Per studiare nelle migliori università del paese possono servire dai 25 ai 40mila dollari australiani all’anno, circa 15-24mila euro.

Torniamo in Europa passando dalla Germania, dove molte università sono gratis, o quasi, anche per gli studenti stranieri. Le tasse universitarie possono costare, a semestre, dai 100 ai 350 euro, alle quali va aggiunto il costo della vita.

Nei Paesi Bassi, invece, i costi sono più elevati, dai 2mila ai 3700 euro l’anno circa (e in taluni casi anche di più), ma gli studenti possono chiedere un prestito per pagarsi gli studi: occorre avere però l’età giusta (meno di trent’anni), un conto bancario nel paese e una tessera sanitaria specifica.

Chiudiamo la nostra carrellata con Francia e Spagna. In Francia, i costi per le tasse universitarie variano dai 200 ai 600 euro l’anno, mentre in Spagna il costo complessivo di un anno di studi può oscillare tra i 680 e i 1200 euro l’anno circa per una triennale e superare i 4mila euro per la specialistica.

In conclusione

Studiare in un’università straniera è costoso? Dipende: negli Stati Uniti e in Inghilterra, soprattutto negli atenei più prestigiosi, la spesa può essere di diverse decine di migliaia di euro, mentre in Germania o in Francia i costi sono decisamente più bassi. L’Australia e il Canada offrono ottimi percorsi di studio, ma soprattutto in Australia i costi non sono certi esigui. Insomma, i costi per frequentare un’università all’estero possono essere alti oppure piuttosto accessibili: la risposta, dunque, non può essere univoca.

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